gluten free - aggiornamento normativa

gluten free - aggiornamento normativa

Manca poco più di un mese (il 20 luglio 2016) all’entrata in vigore del Regolamento (UE) 609/2013, con il quale verrà abrogata la direttiva 2009/39/CE che riguarda i cosiddetti ADAP (gli alimenti destinati ad un’alimentazione particolare).

Sono diverse le novità contenute in questo Regolamento che rivedranno le disposizioni attualmente valide per gli alimenti per la prima infanzia, per gli alimenti ai fini medici speciali e per quelli presentati come sostituti totali delle diete dimagranti.

Continua invece a essere normativa di riferimento per gli alimenti per celiaci il Regolamento (UE) 828/2014 e le sue disposizioni in merito all’assenza di glutine o al suo ridotto contenuto negli alimenti.

L’applicazione di questo Regolamento (UE) 828/2014 sulle prescrizioni riguardanti l’informazione dei consumatori sull’assenza di glutine o sulla sua presenza in misura ridotta negli alimenti, prevede infatti che tale informazione possa essere corredata nell’etichettatura dalle diciture “specificamente formulato per persone intolleranti al glutine” o “specificamente formulato per celiaci” quando l’alimento è stato espressamente prodotto, preparato e/o lavorato al fine di:

• ridurre il tenore di glutine di uno o più ingredienti contenenti glutine oppure

• sostituire gli ingredienti contenenti glutine con altri ingredienti che ne sono naturalmente privi.

Cosa succederà allora con l’entrata in vigore del Regolamento (UE) 609/2013?

Accadrà che da luglio 2016 i prodotti senza glutine, oggi classificati come ADAP, saranno comuni alimenti nella cui etichetta l’indicazione “senza glutine” potrà essere seguita dalle diciture “specificamente formulato per persone intolleranti al glutine” o “specificamente formulato per celiaci”.

Queste due ultime diciture potranno seguire anche l’indicazione “con contenuto di glutine molto basso”, che però sarà utilizzabile solo per alimenti contenenti ingredienti deglutinizzati.

Nel frattempo, prima dell’entrata in vigore del nuovo Regolamento comunitario (UE) 609/2013, le disposizioni di cui sopra possono essere già applicate ai prodotti da notificare come ADAP: in questo caso, la specificità delle formulazioni per celiaci, non più riconducibili alla qualifica di “dietetico”, risulterà dal fatto che l’alimento notificato, sostitutivo di quelli contenenti cereali gluteinati, riporta l’indicazione “con contenuto di glutine molto basso” seguita alternativamente da una dellea due solite diciture “specificamene formulato per persone intolleranti al glutine” o “specificamente formulato per celiaci”.